IVAR – ØSTLANDET: la colonna sonora
Lo sapevate che IVAR – ØSTLANDET ha una sua colonna sonora?
Se c’è una cosa che per me è fondamentale mentre disegno è la musica.
Mi aiuta a concentrarmi, a entrare nell’atmosfera del momento.
Nella normalità non ho un genere davvero preferito.
Se un brano tocca la mia sensibilità, che sia un brano pop o death metal poco mi cambia.
Anche se in genere ascolto più volentieri musica rock e metal – ma questi sono dettagli.
Nell’elaborazione di IVAR però il genere si è rivelato fondamentale, oltre che istruttivo.
Ho scoperto infatti che esistono un sacco di gruppi musicali che cercano di rielaborare sonorità antiche in chiave moderna e, in questo caso, strettamente collegate alla cultura celtica, nord europea e scandinava.
Si tratta di musica popolare, spesso in lingua danese, norvegese, islandese, faroese.
Mi sono fatta una cultura in tal senso e devo dire che molte canzoni mi hanno aiutato tantissimo.
Sono convinta che se alcune scene sono riuscite particolarmente bene, è stato anche merito del brano che stavo ascoltando in quel determinato momento.
L’idea di una colonna sonora
Allora ho pensato:
Perché non propongo a voi lettori una colonna sonora da ascoltare mentre leggete IVAR?
Così magari riuscite ad cogliere meglio l’atmosfera in cui ho disegnato questo volume.
Ho allora fatto una selezione dalla mia playlist personale e ne ho creata una pubblica che potete ascoltare cliccando qui.
I brani sono già in ordine cronologico rispetto agli eventi proposti nel volume.
Portate pazienza se alcune canzoni sono nettamente lunghe.
Ecco la scaletta!
- Intro: “Þat Mælti Mín Móðir” – SKÁLD
- Il villaggio: “Morning Nightcap” – Lúnasa
- Asbjørn e lo Jarl: “War of the North” – Danheim
- Fuga: “Grótti” – SKÁLD
- Brynhild e Ivar: “Traust – Heilung
- Le decisioni di Brynhild: “Trøllabundin” – Eivør
- Tra i boschi: “Runar” – Danheim
- Scontro con il Berserk: “Diggy Diggy Hole” – Wind Rose
- La disperazione di Ivar: “Sólarljóð” – SKÁLD
- Incontri sul fiordo: “Tuonela (con Marko Hietala)” – Therion
Non è stato semplice sceglierle in realtà perché a ciascuna scena potevano corrispondere più brani.
La scelta quindi è caduta su quelli che, a distanza di tempo, mi sembravano più adatti e rappresentativi.
Non vi aspettate comunque solo musica con sonorità antiche, eh.
A volte, soprattutto nelle scene drammatiche o di combattimento, per quel che mi riguarda non c’è niente di meglio di un po’ di sano heavy metal (o derivati di vario genere – non sono così esperta di generi musicali da saperli distinguere).
Poi magari mi fate sapere cosa ne pensate? Sono curiosa!
E se avete qualche brano che secondo voi potrebbe essere interessante per il secondo volume… non siate timidi e scrivetemi!